Dieta povera di FODMAP per la SCI: facciamo il punto

9 febbraio, 2023 ,

Effetti a lungo termine

La dieta povera di FODMAP è troppo restrittiva, perciò non è consigliabile seguirla a lungo termine. Le persone non sono generalmente sensibili a tutte le famiglie di FODMAP. Lo scopo della dieta è quello di identificare gli alimenti problematici in modo da poter reintrodurre tutti gli altri alimenti ed evitare inutili restrizioni. Gli studi suggeriscono che seguire una dieta povera di FODMAP a lungo termine può alterare il microbiota intestinale. Tuttavia, secondo una recente meta-analisi di studi che hanno incluso 403 partecipanti, gli effetti di una dieta a basso contenuto di FODMAP sul microbiota del colon nelle persone affette da SCI sembrano riguardare specificamente i bifidobatteri, e non hanno un impatto costante sulle altre misure di salute del microbiota, in particolare la diversità, le concentrazioni fecali di acidi grassi a catena corta e il pH fecale. Tuttavia, per ottimizzare la salute, è fondamentale mantenere una dieta varia.

Per molte persone riuscire a seguire una dieta povera di FODMAP risulta molto difficoltoso. Un approccio più mirato e meno restrittivo, denominato Gentle FODMAP Approach, è raccomandato alle persone a cui una dieta povera di FODMAP potrebbe risultare controproducente per il loro stato nutrizionale, ad esempio i bambini, gli anziani e le persone con disturbi alimentari. Questo approccio consiste nel limitare in modo personalizzato solo le maggiori fonti di FODMAP dalla loro alimentazione.

Con o senza accompagnamento di un nutrizionista/dietista?

Le associazioni canadese e americana di gastroenterologia raccomandano alle persone che vogliono seguire una dieta povera di FODMAP di farsi accompagnare da un nutrizionista/dietista specializzato in malattie gastrointestinali e che abbia familiarità con l’approccio FODMAP, visto che si tratta di un approccio dietetico complesso. Troppo spesso le persone ottengono o trovano da sole un elenco di alimenti ad alto contenuto di FODMAP da evitare, ma non sanno che dovrebbero limitare questi alimenti solo temporaneamente per poi reintrodurli in un secondo momento, oppure non sanno come effettuare il test per la reintroduzione. Sono ancora relativamente pochi i nutrizionisti/dietisti formati in questo protocollo e la possibilità di accedere all’aiuto di un esperto è molto limitata.

Assistente Intelligente FODMAP

Per risolvere questo problema abbiamo creato un “Assistente Intelligente FODMAP” sotto forma di applicazione mobile dedicata alle persone che hanno bisogno di seguire il protocollo FODMAP ma non hanno accesso o non possono permettersi un nutrizionista/dietista FODMAP qualificato.

L’Assistente guida gli utenti passo dopo passo attraverso le tre fasi del protocollo. Ogni fase è spiegata in dettaglio attraverso filmati registrati da esperti nutrizionisti. Gli utenti hanno inoltre accesso 24 ore su 24, 7 giorni su 7 a un gruppo di supporto tra pari moderato da nutrizionisti, dove possono trovare risposte affidabili alle loro domande sul protocollo e sulla dieta. La procedura guidata è dotata di un algoritmo adattivo che determina la quantità di test di reintroduzione in base ai sintomi riferiti dall’utente. Dopo i test, la procedura guidata genera automaticamente una tabella personalizzata che mostra la quantità che può essere consumata in sicurezza di centinaia di alimenti, oltre a ricette adatte alle tolleranze individuali determinate dall’Assistente per ciascun utente.

Recentemente l’Assistente è stato oggetto di uno studio clinico indipendente condotto dal Centre de Recherche du Centre Hospitalier de l’Université de Montréal (CRCHUM), che ne ha dimostrato l’efficacia.

In conclusione

La dieta a basso contenuto di FODMAP si è dimostrata clinicamente rilevante per le persone affette da SCI, in quanto può contribuire notevolmente a ridurre i sintomi digestivi e a migliorare la qualità della vita. Sul nostro sito troverete menu e ricette a basso contenuto di FODMAP, oltre a consulenze personalizzate con nutrizionisti/dietisti specializzati nell’approccio FODMAP.

Fonti

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Autori

Kathryn Adel
Kathryn è titolare di una laurea in kinesiologia e una in alimentazione, e di un master in alimentazione sportiva. È membro dell’OPDQ e dell’Academy of Nutrition and Dietetics. Atleta di mezzofondo, ha corso per la squadra olimpica di Montréal e il Rouge et Or. Kathryn è specializzata in alimentazione sportiva, perdita di peso, diabete, salute cardiovascolare e gastrointestinale. Kathryn ha molta esperienza con l'approccio FODMAP e ha completato la certificazione dell'Università Monash.

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